Foggia
4
   
14^ GIORNATA - 8/12/2004
FERMANA - REGGIANA

0 - 2

FOGGIA - NAPOLI 4 - 1
GIULIANOVA - CITTADELLA 0 - 0
LANCIANO - SAMBENEDETTESE 1 - 1
MARTINA - VISPESARO 1 - 1
PADOVA - CHIETI 2 - 1
RIMINI - AVELLINO 1 - 1
SORA - BENEVENTO 0 - 1
SPAL - TERAMO 1 - 1
1
   
17´ e 28´pt Cellini, 46´ pt Montesanto, 5´st Cimarelli, 30´st Mounard
Arbitro: Velotto di Grosseto
Angoli: -
Recupero: pt 2´, st 6´.
Ammoniti: Cellini, Montesanto, Corrent

Espulsi: -

Note: Spettatori 20mila circa.
Foggia
Marruocco, Galeotti, Micco, Stefani, Pagliarulo, Tomei, Cimarelli (18´st Di Gennaro), Moro, Cellini (39´st Da Silva), Oliveira, Mounard (36´st Cichella). A disp.: Efficie, Servi, Pascariello, La Porta. All.: Giannini

Belardi, Terzi, Mora, Montesanto, Ignoffo, Savino (1´st Accursi), Abate, Corrent, Varricchio, Montervino (11´st Gatti), Berrettoni (11´st Toledo). A disp.: Gianello, Corneliusson, Bonomi, Leandro. All.: Ventura

Foggia 8 dicembre 2004

Il Napoli crolla sotto un poker di reti a Foggia e vede allontanarsi nuovamente la zona play off. I quattro gol subìti in terra pugliese acuiscono ulteriormente la crisi e mettono seriamente in discussione la posizione di Giampiero Ventura sin´ora difeso a spada tratta dalla società. Contro i rossoneri il tecnico ligure deve rinunciare a Scarlato (assenza che peserà sull´economia della partita) e al Pampa Sosa. Per il resto conferma la formazione che domenica scorsa ha superato, seppur fortunosamente, il Sora, con l´unica variante di Abate al posto di Toledo relegato in panchina.

Allo Zaccheria c´è il pienone da grande evento. Per l´occasione la dirigenza foggiana ha persino indetto la "giornata rossonera". Ragion per cui, anche chi era in possesso dell´abbonamento si è visto costretto ad acquistare il tagliando per poter assistere ai 90 minuti. Folta, e polemica come ormai accade da tempo sia con i vertici calcistici nazionali che con quelli politici locali, la rappresentanza dei supporter napoletani, che con mezzi propri o con il treno si sono messi in moto dalle prime ore del giorno per raggiungere la Puglia. Il Napoli parte benino e nel corso del primo quarto d´ora minaccia per ben due volte la porta di Marruocco. Al 10´ Montesanto e Varricchio si ostacolano a vicenda e permettono al portiere rossonero in uscita di spazzare in calcio d´angolo. Al 14´, invece, Montesanto serve in verticale Varricchio. La punta entra in area dalla destra e prova il diagonale. La palla attraversa tutto lo specchio della porta e termina sul fondo. A questo punto, però, inaspettatamente, il Napoli va in letargo e sale alla ribalta il Foggia, che, anche grazie ad una serie di disattenzioni clamorose della difesa azzurra, e in special modo di Savino, diventa padrone incontrastato della partita. Alla prima azione degna di nota, Cellini porta in vantaggio i suoi. E´ il 17´. L´attaccante, indisturbato, raccoglie nei 16 metri un traversone di Mounard dalla sinistra e di testa batte Belardi. Tre minuti più tardi Oliveira appoggia al limite per l´accorrente Cimarelli che svirgola il tiro e grazia Belardi. Il Foggia insiste e nel giro di pochi secondi sfiora in altre due circostanze il gol del raddoppio prima con Micco e poi con Cimarelli. Il Napoli è sempre più frastornato e Ventura non sa più a che santo votarsi. Al 25´ Cimarelli ruba palla a Savino e pesca Mounard la cui conclusione a botta sicura si perde alta sulla traversa. La gara si trasforma in un monologo rossonero. E al 28´ arriva anche il secondo gol per la squadra di Giannini. Cellini sfrutta a dovere un cross di Micco dalla sinistra e di testa in tuffo gonfia la rete realizzando la doppietta personale. Il Napoli si rivede solo nel finale di tempo creando due pericoli nell´area foggiana. E al 46´ trova la rete che accorcia le distanze. Sugli sviluppi di un corner Montesanto lascia partire un tiro dal limite che incoccia il corpo di Tomei, la deviazione spiazza Marruocco e la sfera s´infila beffarda in porta. Sul finire della prima frazione, la formazione di Ventura potrebbe addirittura trovare il pari, ma un tiro di Abate destinato nel sacco è respinto alla disperata da un difensore di casa.

Alla ripresa delle ostilità, Ventura inserisce sul terreno di gioco Accursi al posto del disastroso Savino. Ma le cose non cambiano nel modo più assoluto. E´ sempre il Foggia a menare la danza e a costruire azioni su azioni. Al 5´, poi, la partita va definitivamente in soffitta. Cimarelli, servito alla perfezione da Oliveira, s´infila in un varco nella trequarti partenopea e una volta davanti a Belardi realizza in scioltezza il terzo gol. Dopo una punizione calciata da Corrent che non sortisce effetti, Ventura effettua un doppio cambio, quello della disperazione. Gatti e Toledo subentrano a Montervino e Berrettoni. Nelle fila del Foggia, invece, Cimarelli, applauditissimo dal pubblico, lascia il campo a beneficio di Di Gennaro. Al 27´, una combinazione stretta Micco-Oliveira porta quest´ultimo alla conclusione ravvicinata sul primo palo. Belardi si rifugia in angolo. I padroni di casa non si accontentano del vantaggio e continuano a pigiare il piede sull´acceleratore, approfittando di un avversario in balia forse più di se stesso che dell´avversario.Al 30´ arriva inesorabile il poker. Mora sbaglia il rinvio nella propria metà campo e regala il pallone a Mounard. Il numero 11 rossonero non ci pensa su due volte e dai 20 metri scarica un preciso rasoterra che fa secco il povero Belardi. Due minuti più tardi avviene un episodio da condannare. Un tifoso (probabilmente di estrazione napoletana) elude i controlli e invade il campo dirigendosi minaccioso verso l´autore del quarto gol foggiano, appunto Mounard. Il calciatore avrebbe sbagliato, secondo l´energumeno, ad esultare sotto la curva napoletana al momento della segnatura. Fatto sta, solo l´intervento (tardivo) delle forze dell´ordine riesce a riportare la calma e far riprendere regolarmente la gara. Nei minuti restanti succede poco o nulla. Giannini opera le ultime due sostituzioni ancora a sua disposizione facendo entrare Cichella e Da Silva per Mounard e Cellini. Il Napoli incassa la sconfitta più pesante dall´inizio della stagione e tra quattro giorni è chiamato al riscatto contro il Martina al San Paolo. Ci sarà ancora Ventura a guidare gli azzurri dalla panchina? La risposta a De Laurentiis e Marino nelle prossime ore.


Classifica 2004-2005 - Serie C1 - Girone B
   

P.

G.

V.

N.

P.

F.

S.

1
RIMINI

31

14

9

4

1

22

10

All.: Gianpiero Ventura

2
AVELLINO

27

14

7

6

1

19

7

3
REGGIANA

25

14

6

7

1

20

5

4
PADOVA

24

14

7

3

4

21

15

5
LANCIANO

24

14

7

3

4

20

16

6
SAMBENEDETTESE

22

14

5

7

2

14

7

7
BENEVENTO

20

14

5

5

4

12

13

8
FERMANA

19

14

5

4

5

15

15
9
NAPOLI

19

14

5

4

5

15

47

Marcatori
10
FOGGIA

18

14

4

6

4

14

12

Ignoffo (3), Savino (1), Toledo (1), Gatti (1), Abate (1), Varricchio (3), Sosa (2/1) Autogol (2)

* Penalità: Sora -2

11
SPAL

18

14

4

6

4

11

11
12 CHIETI

15

14

3

6

5

9

12
13
GIULIANOVA

15

14

4

3

7

9

19
14 TERAMO

14

14

3

5

6

11

18
15 VIS PESARO

11

14

2

5

7

9

14
16
SORA *

11

14

4

1

9

17

25
17
CITTADELLA

10

14

1

7

6

9

18
18
MARTINA

10

14

2

4

8

8

21
 

Camp. 2004/05
13^ giornata

Camp. 2004/05
15^ giornata