2
 
25^ Giornata - 16 febbraio 2025
ATALANTA
0 - 0
CAGLIARI
BOLOGNA
3 - 2
TORINO
FIORENTINA
0 - 2
COMO
GENOA
2 - 0
VENEZIA
JUVENTUS
1 - 0
INTER
LAZIO
2 - 2
NAPOLI
MILAN
1 - 0
H. VERONA
MONZA
0 - 0
LECCE
PARMA
0 - 1
ROMA
UDINESE
3 - 0
EMPOLI
2
6' pt Isaksen, al 13' pt Raspadori, al 19' st Marusic (autogol), al 42' st Dia
Arbitro: Massa di Imperia; IV Pairetto; Var Abisso, Avar Sozza.
Angoli: 7 a 1
Recupero: 2' p.t. e 3' s.t.
Ammoniti: Anguissa, Juan Jesus, Zaccagni, Rovella.
Espulsi: -
Note: -

(4-2-3-1):Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Tavares (dal 37' st Lazzari); Guendouzi, Rovella; Isaksen (dal 37' st Tchaouna), Pedro (dal 29' st Dia), Zaccagni; Castellanos (dal 27' pt Noslin). A disposizione: Mandas, Furlanetto, Lazzari, Gigot, Provstgaard, Belahyane, Dele-Bashiru, Basic, Tchaouna, Dia, Noslin, Ibrahimovic. Allenatore: Baroni

(3-5-2): Meret; Rrahmani, Buongiorno (dal 16' st Politano), Juan Jesus; Di Lorenzo, Anguissa, Lobotka, McTominay, Mazzocchi (dal 40' st Marin); Lukaku, Raspadori. A disposizione: Contini, Scuffet, Billing, Gilmour, Hasa, Marin, Ngonge, Okafor, Politano, Simeone. Allenatore: Conte

Roma, 15 febbraio 2025 (Sabato h. 18,00)

2-2 all'olimpico. Il Napoli non vince più: terzo pari di fila, Dia salva la Lazio all'87'. Inter, occasione sorpasso. Apre un gran gol di Isaksen, poi Raspadori. Nella ripresa l'autogol di Marusic e il pareggio dell'attaccante. Vincendo contro la Juve i nerazzurri si porterebbero al primo posto da soli.

Un altro finale amaro, quando la tempesta pareva passata e dopo averla ribaltata con una magia del destino. Sembrava un segno positivo per il Napoli di Conte, ma la Lazio resta ancora una volta tabu' e inchioda nel finale un pari alla fine giusto (2-2). Botta e risposta in avvio, con Isaksen che chiama e Raspadori – si', proprio lui – che risponde. Poi un'autorete di Marusic sembra poter regalare al Napoli la prima vittoria di questo febbraio complicato, prima dell'acuto di Dia riporta gli azzurri sulla terra: terzo pari consecutivo per il Napoli, che adesso non e' piu' padrone del proprio destino. Se l'Inter domani vince in casa della Juve, ci sara' sorpasso a due giornate dalla sfida scudetto del Maradona, in programma nel primo weekend di marzo. La Lazio tiene il passo dell'Atalanta, ma sempre domani puo' essere raggiunta al quarto posto dalla Juve. Insomma, una doppia sfida a distanza per scudetto e Champions. 

Scintille in avvio - Lazio col solito assetto, Napoli alla prima col 3-5-2. E l'inizio non e' certo promettente. Da una respinta maldestra di Rrahmani, Isaksen (6') controlla, fa due passi e fulmina Meret dalla distanza. E' un inizio shock che pero' non fa perdere la testa al Napoli, che rientra subito in partita con l'uomo piu' atteso, Raspadori. Stavolta a sbagliare e' Provedel che rinvia centralmente, McTominay intercetta, Raspa va all'uno-due con Lukaku, si sposta la palla sul sinistro e fa 1-1 dopo appena 13'. Reazione di orgoglio, nel momento piu' duro. La Lazio intanto perde Castellanos per un problema muscolare: c'e' Noslin. E il primo tempo va in archivio con un'altra buona occasione per Rovella, sul cui sinistro Meret e' attento ad alzare in angolo.

Sorpasso Napoli - Dopo l'intervallo si riparte senza cambi e con un Napoli meno timido e Lukaku si fa subito vedere con una conclusione potente ma centrale. Al 10', pero', e' Isaksen a sprecare clamorosamente una ripartenza, allargando troppo l'interno mancino. Conte prova a ridisegnare la capolista: al 17' dentro Politano per Buongiorno, ma non si torna al 4-3-3: Di Lorenzo scala dietro, Rrahmani si piazza al centro e il neoentrato agisce a tutta fascia. E due minuti piu' tardi, sulla prima giocata a destra di Politano – ben servito da Anguissa -, il Napoli passa in maniera rocambolesca. Con Gila che devia fortuitamente da terra una conclusione di Raspadori e Marusic che poi spedisce involontariamente nella propria porta. Da qui inizia un'altra partita, con continui rovesciamenti di fronte. Zaccagni trova subito il pari con una semirovesciata spettacolare, ma di centimetri oltre la linea e il Var conferma la decisione dell'assistente.

Ci pensa Dia - Baroni butta nella mischia prima Dia, poi Lazzari e Tchaouna, Conte risponde inserendo Rafa Marin (al debutto in A), rialzando Di Lorenzo a destra a traslocando Politano sull'altra fascia. Ma il colpo vincente e' proprio di Dia (42') che trova un sinistro chirurgico sul palo lontano e rinvia l'appuntamento col ritorno alla vittoria della squadra di Conte, cosi' come aveva rimandato due anni fa la festa scudetto azzurra quando giocava per la Salernitana e ammutoli' un Maradona pronto per la festa. E nel finale e' Meret a salvare su Noslin. Ma sarebbe stato troppo. Un punto a testa, giusto cosi'. L'Inter, pero', adesso ha l'occasione del sorpasso in vetta vincendo in casa della Juve. Che a sua volta, vincendo, aggancerebbe la Lazio al quarto posto. Tutto vivo, tutto aperto. E adesso i punti pesano il doppio. E il Napoli rischia di rimpiangere questi 4 punti persi nei finali all'Olimpico tra Roma e Lazio.


Classifica
P.
G.
V.
N.
P.
F.
S.
Gol
Assist
1
NAPOLI

56

25
17
5
3
41
19
Lukaku (9) Neres (6 + 1a.)
2
INTER

54

25
16
6
3
58
24
Kvaratskhelia (5) Lukaku (8)
3
ATALANTA

51

25
15
6
4
54
26
Di Lorenzo (3) Kvaratskhelia (3)
4
LAZIO

46

25
14
4
7
47
34
McTominay (6) Spinazzola (1)
5
JUVENTUS

46

25
11
13
1
42
21
Anguissa (5) Olivera (1r.)
6
FIORENTINA

42

25
12
6
7
41
27
Simeone (1) Politano (2+1r.)
7
BOLOGNA

41

24
10
11
3
38
29
Buongiorno (1) Anguissa (4 + 1r.)
8
MILAN

41

24
11
8
5
36
24
Politano (2) Olivera (1)
9
ROMA

37

25
10
7
8
36
29
Neres (2) Rrahmani (1)
10
UDINESE

33

25
9
6
10
32
37
Rrahmani (1) Di Lorenzo (1)
11
GENOA

30

25
7
9
9
24
33
Raspadori (2) McTominay (1+1r.)
12
TORINO

28

25
6
10
9
27
31
Spinazzola (1) Simeone (1)
13
COMO

25

25
6
7
12
30
40
Autogol (2) Lobotka (1)
14
CAGLIARI

25

25
6
7
12
26

39

  Jesus (1)
15
LECCE

25

25
6
7
12
18
41
  Raspadori (1)
16
H. VERONA

23

25
7
2
16
26
54
   
18
EMPOLI
21
25
4
9
12
22
38
   
17
PARMA

20

25
4
8
12
29
45
   
19
VENEZIA

16

25
3
7
15
22
41
   
20
MONZA

14

25
2
8
15
21
39
   

Campionato 2024-25
26^ Giornata