3
 
7^ Giornata - 6 ottobre 2024
ATALANTA

5 - 1

GENOA
BOLOGNA
0 - 0
PARMA
FIORENTINA
2 - 1
MILAN
H. VERONA
2 - 1
VENEZIA
INTER
3 - 2
TORINO
JUVENTUS
1 - 1
CAGLIARI
LAZIO
2 - 1
EMPOLI
MONZA
1 - 1
ROMA
NAPOLI
3 - 1
COMO
UDINESE
1 - 0
LECCE
1
1' McTominay (N), 43' Strefezza (C), 8' st rig. Lukaku (N), 41' st Neres (N)
Arbitro: Ermanno Feliciani
Angoli: 4 a 1
Recupero: 1' p.t. e 5' s.t.
Ammoniti: Buongiorno (N) 
Espulsi: -
Note: 50.000 spettatori al Maradona.

(4-3-3): Caprile; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera (43' st Spinazzola); Anguissa, Lobotka (46' st Gilmour); Politano (34' st Neres), McTominay, Kvaratskhelia (34' st Mazzocchi); Lukaku (43' st Simeone). A disp.: Turi, Contini, J. Jesus, Marin, Gilmour, Folorunsho, Zerbin, Ngonge, Raspadori. All.: Conte

(4-2-3-1): Audero; van der Brempt (38' st Engelhardt), Kempf, Dossena, Moreno (46' st Sala); Sergi Roberto, Perrone; Strefezza (38' st Belotti), Paz, Fadera (23' st Verdi); Cutrone (46' st Gabrielloni). A disp.: Reina, Goldaniga, Fellipe Jack, Iovine, Baselli, Braunoder, Mazzitelli, Jasim, Da Cunha. All.: Fabregas

Napoli, 4 ottobre 2024 (Venerdi' h. 18,30)

Al Maradona. Il Napoli prova la prima fuga: 3-1 al Como coi gol di McTominay, Lukaku e Neres. Azzurri in vantaggio dopo soli 25" con lo scozzese, poi il pari a fine primo tempo di Strefezza. Nella ripresa, i sigilli che consentono a Conte di allungare in classifica.

Il Maradona risuona a festa, col coro che ha accompagnato per mesi il Napoli nell’anno del terzo scudetto. “Abbiamo un sogno del cuore, Napoli torna campione”. Presto, prestissimo. Ma intan*to la squadra di Conte va alla seconda pausa di campionato in testa da sola, col rischio di poter allungare anche su qualche rivale nei prossimi due giorni. Ma è stata una vittoria di sofferenza contro il Como (3-1), con i ragazzi di Fabregas che impressionano per personalità e controllo del palleggio. Ma alla fine sono i campioni a fare la differenza. Come Lukaku, a lungo fuori dal match ma poi uomo decisivo col rigore del 2-1 a inizio ripresa e l’assist da favola per Neres, dopo quello in apertura per McTominay. E la brutta notizia per le rivali sta tutta qui: se Romelu è ancora lontano dalla migliore condizione e già “sposta” così tanto, beh, allora c’è davvero da preoccuparsi. Il Napoli c’è e fa sul serio. Vedremo dove arriverà. Fabregas può comunque sorridere: il Como ha una qualità enorme e grandi potenzialità come poche tra le squadre in lotta per la salvezza. 

Botta e risposta - Nemmeno il tempo di vedere le disposizioni in campo, e il Napoli passa. Doppio passaggio in verticale Di Lorenzo-Lukaku, McTominay controlla e di potenza infila in diagonale, con bacio al palo e festa azzurra. Sono passati appena 25 secondi dal via e la strada sembra già tracciata. Ma è un depistaggio, perché per il resto del primo tempo è il Como a fare la partita. Con coraggio, con attenzione, col fraseggio palla a terra in ampiezza e profondità. Nico Paz è straordinario nello smarcarsi e cercare sempre la giocata semplice e intelligente, Strefezza quando si accentra spaventa, Sergi Roberto sale col passare dei minuti, col Como che fa correre a vuoto il Napoli. Strefezza (5’) e Paz (24’) vanno vicini al pari da fuori, poi l’argentino scuola Real Madrid scuote il palo con una sassata dalla distanza. Il Napoli riparte ma non affonda, il Come va all’arrembaggio e prima dell’intervallo trova il meritatissimo pari con una conclusione da fuori di Strefezza che sorprende Caprile.

L'episodio chiave - Paradossale, ma il gol in avvio sembra come aver bloccato il Napoli, che non trova mai rifornimenti per Lukaku e Kvara e che si affida a qualche percussione di McTominay. Troppo poco. Conte non cambia nulla nella ripresa, ma le pareti dello spogliatoio potrebbe aver vibrato pesantemente. Il Napoli riparte più aggressivo e grazie a un recupero palla alto, Olivera si procura un rigore per fallo di Sergi Roberto. Lukaku calcia centrale (8’) e riporta avanti gli azzurri. La gara si fa dura e intensa, Kvara invoca un altro rigore per spinta di Strefezza che poi va al faccia a faccia con Buongiorno: ammoniti entrambi. Il georgiano alla mezzora ha un’ottima chance in ripartenza, ma il tiro è centrale e Audero blocca.

Cambio d'oro - Conte richiama Politano e Kvara per Mazzocchi e Neres: squadra più coperta ma pronta a ripartire. Come al 41’, quando Lukaku protegge palla e trova Neres (tra i migliori in pochi minuti) alle spalle della difesa. Troppo facile per il brasiliano firmare il 3-1 e festeggiare il primo gol in A, dopo quello in Coppa Italia. La gara finisce lì, col Maradona che inizia a intonare il suo coro di felicità. Sì, il Napoli è tornato e fa sognare. Ora tocca alle altre evitare la prima mini fuga.



Classifica
P.
G.
V.
N.
P.
F.
S.
Gol
Assist
1
NAPOLI

16

7
5
1
1
14
5
Kvaratskhelia (3) Kvaratskhelia (2)
2
INTER

14

7
4
2
1
16
9
Simeone (1) Neres (3)
3
LAZIO

13

7
4
1
2
14
11
Di Lorenzo (2) Spinazzola (1)
4
UDINESE

13

7
4
1
2
10
10
Lukaku (3)

Lukaku (4)

5
JUVENTUS

13

7
3
4
0
10
1
Anguissa (1) Olivera (1r.)
6
MILAN

11

7
3
2
2
15
9
Buongiorno (1)  
7
TORINO

11

7
3
2
2
12
11
Politano (1)  
8
ATALANTA

10

7
3
1
3
16
13
McTominay (1)  
9
FIORENTINA

10

7
2
4
1
9
8
Neres (1)  
10
ROMA

10

7
2
4
1
8
5
   
11
EMPOLI
10
7
2
4
1
6
4
   
12
H. VERONA

9

7
3
0
4
12
12
   
13
COMO

8

7
2
2
3
10
14
   
14
BOLOGNA

8

7
1
5
1
7
9
   
15
PARMA

6

7
1
3
3
10
12
   
16
CAGLIARI

6

7
1
3
3
5
11
   
18
GENOA

5

7
1
2
4
5
15
   
17
LECCE

5

7
1
2
4
3
12
   
19
VENEZIA

4

7
1
1
5
12
8
   
20
MONZA

4

7
0
4
3
5
9
   

Campionato 2024-25
8^ Giornata