1
 
20^ Giornata - 6 gennaio 2022
ATALANTA
4 - 4
TORINO(27/4/22)
BOLOGNA
2 - 1
INTER(27/4/22)
FIORENTINA
0 - 4
UDINESE(27/4/22)
JUVENTUS
1 - 1
NAPOLI
LAZIO
3 - 3
EMPOLI
MILAN
3 - 1
ROMA
SALERNITANA
2 - 1
VENEZIA(5/5/22)
SAMPDORIA
1 - 2
CAGLIARI
SASSUOLO
1 - 1
GENOA
SPEZIA
1 - 2
VERONA
1
23' D. Mertens, 54' Chiesa
Arbitro: Sozza di Termoli
Angoli:5 a 3
Recupero: 1’ p.t. 6’30’’ s.t.
Ammoniti: Demme, Alex Sandro
Espulsi: -
Note: -

(4-3-2-1): Szczesny, Cuadrado, Rugani, De Ligt, Alex Sandro (75' De Sciglio), McKennie, Locatelli, Rabiot (66' Bentancur), Bernardeschi (66' Dybala), Chiesa (81' Kulusevski), Morata (75' Kean). A disp. Perin, Senko, Arthur. All. Massimiliano Allegri

(4-2-3-1): Ospina, Di Lorenzo, Rrahmani, Jesus, Ghoulam, Demme, Lobotka, Zielinski (92' Zanoli), Politano (76' Elmas), Insigne, Mertens (88' Petagna). A disp. Idasiak, Marfella, Costanzo, Spedalieri, Vergara. All.Luciano Spalletti


Torino, 6 gennaio 2022

Juve-Napoli 1-1: Chiesa risponde a Mertens. Senza nove giocatori e senza Spalletti in panchina il Napoli strappa un pareggio d'oro a Torino e tiene Allegri a -5 in classifica.

Spalletti davanti alla tv ha anche accarezzato il sogno di portare a casa i tre punti, ma non gli e' bastato il gol iniziale di Mertens: una rete di Chiesa, con deviazione determinante di Lobotka, ha beffato Ospina e ha regalato un punto ad Allegri.

Alla resa dei conti sicuramente un risultato che soddisfa di piu' gli azzurri, arrivati a giocare a Torino fra mille incertezze dopo giornate surreali, in cui emergevano continue positivita' al Covid. Alla fine senza nove uomini fra indisponibili, assenti e squalificati (Koulibaly, Mario Rui, Fabian Ruiz, Anguissa, Malcuit, Lozano, Meret, Osimhen e Ounas), il Napoli non ha perso la sua identita', ha giocato una partita ordinata ed equilibrata, trascinato dall'ottimo tandem di centrocampo Demme-Lobotka, e grazie a una buona qualita' tecnica non ha mai perso la bussola.
La Juve, invece, ha fatto poco rispetto a quello che ci si aspettava: e' pur vero che anche Allegri non aveva diversi uomini (Chiellini, Danilo, Bonucci, Kaio Jorge), ma la sua squadra non e' mai riuscita a mettere sotto Mertens e compagni. Non ha trovato mai il cambio di passo, nemmeno quando in campo sono entrati Dybala, Bentancur, Kean, Kulusevski e De Sciglio. Cambi invece che non aveva a disposizione il vice di Spalletti, Domenichini, che ha dovuto fare di necessita' virtu': Elmas e Petagna gli unici della prima squadra in panchina da poter schierare.

Mertens illude il Napoli, Chiesa salva la Juve - La partita e' stata intensa, non entusiasmante, ma ricca di contenuti da una parte e dall'altra. Il Napoli ha avuto il merito di approcciarla bene, nonostante le prevedibili difficolta' di chi ha in campo uno come Ghoulam, schierato per la prima volta da titolare. McKennie e Chiesa hanno provato a colpire subito Ospina, cosi' come dall'altro lato ha fatto piu' volte Insigne: il capitano, da qualche giorno promesso sposo del Toronto, ha pero' sempre concluso alto. Non ha fallito invece Mertens, azionato da Politano: destro rasoterra e Szczesny beffato. Reazione della Juve affidata senza fortuna a Cuadrado e Chiesa, dall'altro lato raddoppio sfiorato da Zielinski e Mertens.
L'orgoglio della Juve e' venuto fuori nel secondo tempo, quando e' arrivato il fortunoso pareggio di Chiesa (tiro con deviazione determinante di Lobotka ma l'azione e' originata da un fallo evidente di Bernardeschi su Demme con in piu' il controllo di palla e' stato effettuato con un braccio). Allegri ha provato a vincerla con i cambi (cinque), ma non ha trovato la soluzione vincente nemmeno con il tanto atteso Dybala. Il Napoli ha accusato la fatica alla distanza, ma non si e' mai disunito. Anzi, Mertens ha sfiorato due volte il bis. Proteste da una parte e dall'altra con l'arbitro: la Juve ha protestato a fine partita per un recupero considerato esiguo (6' e 30'') e il Napoli per un penalty non concesso per un calcio sulla gamba di De Ligt a Di Lorenzo. Alla fine parita' anche nelle proteste, ma il pari alla fine fa sorridere di piu' Spalletti e De Laurentiis, entrambi davanti alla tv.

Classifica P. G. V. N. P. F. S.
Marcatori
1
 INTER
46
20
14
4
2
50
17
 Insigne (4)
2
 MILAN
45
20
14
3
3
43
23
 Elmas (2)
3
 NAPOLI
40
20
12
4
4
36
15
 Fabian Ruiz (5)
4
 ATALANTA
39
20
11
6
3
42
28
 Petagna (1)
5
 JUVENTUS
35
20
10
5
5
29
18
 Politano (1)
6
 FIORENTINA
32
20
10
2
8
34
29
 Koulibaly (2)
7
 ROMA
32
20
10
2
8

32
24
 Osimhen (5)
8
 LAZIO
32
20
9
5
6
42
37
 Rrahmani (2)
9
 BOLOGNA
30
20
9
3
8

29
32
 Lozano (2)
10
 EMPOLI
28
20
8
4
8
33
37
 Zielinski (5)
11
 VERONA
27
20
7
6
7
36
33
 Di Lorenzo (1)
12
 TORINO
26
20
7
5
8
27
23
 Mertens (6)
13
 SASSUOLO
25
20
6
7
7
31
32
  
14
 SAMPDORIA
20
20
5
5
10
28
37
  
15
 UDINESE
23
20
4
8
7
30
29
  
16
 VENEZIA
17
20
4
5
11
19
36
  
17
 SPEZIA
16
20
4
4
12
20
41
  
19
 SALERNITANA
14
20
4
2
14
14
43
  
19
 CAGLIARI
13
20
2
7
11
19
41
  
20
 GENOA
12
20
1
9
10
20
38
  


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