1
 
6^ giornata - 8/10/2006
ALBINOLEFFE
0 - 0
SPEZIA
BARI
2 - 0
BOLOGNA
CESENA
0 - 1
TRIESTINA
FROSINONE
2 - 1
LECCE
GENOA
3- 0
AREZZO
JUVENTUS
2 - 0
BRESCIA
MANTOVA

2 - 0

VICENZA
MODENA
2 - 0
PESCARA
NAPOLI
1 - 0
RIMINI
TREVISO
1 - 1
PIACENZA
VERONA
0 - 0
CROTONE
RIMINI
0
 
36' st De Zerbi
Arbitro: Rocchi di Firenze.
Angoli: 6-3
Recupero:1' p.t. e 3' s.t.
Ammoniti:Valiani, Dalla Bona, Barusso, Montervino, De Zerbi
Espulsi:Amodio al 17' s.t. per doppia ammonizione
Note: Spettatori 50.000 circa.

(4-3-1-2): Iezzo; Grava, Cannavaro, Giubilato, Savini; Amodio, Montervino, Dalla Bona (1' s.t. De Zerbi); Bogliacino; Bucchi (19' s.t. Domizzi), Calaiò (42' s.t. Sosa). (Gianello, Maldonado, Trotta, Pià). All. Reja. A disposizione: Gianello, Maldonado, Trotta, Pià.

RIMINI

(4-2-3-1): Pugliesi; Baccin (dal 42' s.t. Matri), Peccarisi, Milone, Regonesi; Barusso, Tasso; Pagano (16' s.t. Vitiello), Ricchiuti, Valiani (26' s.t. Moscardelli); Jeda. (Temeroli, Bravo, Cascione, Digao). All. Acori. A disposizione: Gianello, Maldonado, Trotta, Pià.

Napoli, 8 ottobre 2006

Tre punti d'oro. Immeritati, ma poco conta. Il Napoli batte un ottimo Rimini e dà continuità alla vittoria con lo Spezia. I partenopei si installano così nei quartieri alti della classifica (al secondo posto), grazie ad un carattere di ferro, ad un guizzo del talentuoso De Zerbi (tenerlo in panchina è un lusso che Reja non si può permettere) e alla mira sciagurata degli attaccanti del Rimini. I romagnoli, una sorta di Roma della serie B, giostrano palla a terra, senza concedere riferimenti in avanti, dominano sul piano del gioco, sfruttando bene le fasce, ma buttano via non uno, ma tre punti che avrebbero strameritato per il volume di gioco prodotto. La squadra di Acori ha comunque tutte le carte in regola per lottare per i playoff. Il Napoli con questo successo può svoltare dopo un inizio di campionato poco brillante: gli azzurri, pur sottotono, sono stati bravi a non perdere la testa quando sono rimasti con un giocatore in meno ed hanno uomini (De Zerbi, ma anche Calaiò, tra i migliori) che possono risolvere una partita in un qualsiasi momento. Fiducia, punti ed ottimismo potrebbero tirare a rimorchio anche il gioco, a breve termine.

LA GARA - Nel primo tempo meglio il Rimini del Napoli. I romagnoli giocano con fitte triangolazioni: Jeda giostra da centravanti di manovra, sempre pronto a rifinire per gli inserimenti di Ricchiuti o degli esterni offensivi Pagano e Valiani. Il Napoli, macchinoso, rumina gioco, ma a velocità da crociera. Troppo poco per impensierire la squadra di Acori, ben coperta in fase difensiva dalla diga di centrocampo Barusso-Tasso. I primi brividi li regala il contropiede del Rimini. Valiani si mangia un gol quasi fatto calciando a lato al volo, solo davanti al portiere, su assist dalla destra del solito fantasioso Ricchiuti. Il Napoli sembra alle corde. Il Rimini insiste. Spunto autorevole di Jeda, che rifinisce per l'inserimento centrale di Ricchiuti. Il trequartista, solo davanti a Iezzo, allarga troppo il diagonale sinistro, palla di poco a lato e seconda occasione sprecata per i romagnoli. Il Napoli, reagisce d'orgoglio nel finale di tempo: il colpo di testa in torsione di Calaiò, più vivace dello statico Bucchi, finisce sulla parte alta della traversa. Poi ancora un'incornata, stavolta di Dalla Bona su angolo, fa gridare al gol il San Paolo: palla di poco a lato. La prima frazione di gioco finisce 0-0. Il pubblico di Napoli, insoddisfatto, fischia la prestazione degli azzurri.Nell'intervallo Reja molla gli ormeggi. Fuori il mastino Dalla Bona, dentro la classe di De Zerbi che giostra da trequartista, con Bogliacino che trasloca sulla sinistra.

Nella ripresa, però, è il Rimini a partire forte. Jeda dilapida un contropiede due contro uno, poi Valiani in mischia trova il pertugio giusto, ma la sua conclusione è debole e Iezzo a terra para in due tempi. Poi il Napoli reclama un rigore per un mani di Baccin in area romagnola. Il ritmo è finalmente elevato, entrambe le squadre provano a vincere, la migliore garanzia di spettacolo. La grande occasione per il Napoli capita sui piedi di Calaiò, che, lanciato da una punizione battuta a sorpresa da De Zerbi, stoppa di sinistro e calcia di destro, strepitoso Pugliesi a respingere. Le occasioni ora si susseguono, da una parte e dall'altra. Ma è sempre il Rimini la squadra più ordinata, brava a spingere sugli esterni, anche se terribilmente sprecona in fase di finalizzazione. Jeda, scellerato davanti alla porta, è però prezioso in fase di costruzione: l'attaccante brasiliano costringe Amodio al secondo giallo in due minuti. Rosso inevitabile e Napoli in dieci. Reja richiama un invisibile Bucchi, entra Domizzi. Serve copertura. Ma la palla buona capita a Giubilato, che, servito su punizione da De Zerbi, spreca in acrobazia dii sinistro a tu per tu con Pugliesi. Un peccato capitale. Anche per un difensore. Il Rimini insiste, Acori inserisce Moscardelli per Valiani. Ma il gol lo trova, incredibilmente, il Napoli. Segna il giocatore migliore dei partenopei, De Zerbi, che indovina un sinistro dalla distanza, che si insacca complice una papera di Pugliesi. Il forcing finale del Rimini è sfortunato, il colpo di testa di Jeda si infrange sulla traversa. Il Napoli vince. Per il gioco ci sarà tempo.


 
G.
Classifica 2006/2007 - Serie B
P. G. V. N. P. F. S.

Marcatori
1
GENOA 12 6 4 0 2 11 7

Bucchi (3)
Grava (1)
Dalla Bona (1)
Calai?sup2; (1)
Cannavaro (1)
De Zerbi(1)

2
MANTOVA 11 6 3 2 1 8 4
3
BRESCIA 11 6 3 2 1 7 5
4
NAPOLI 11 6 3 2 1 8 5
5
BARI 11 6 3 2 1 7 4
6
LECCE 10 6 3 1 2 10 7
7
CESENA 9 6 2 3 1 9 7
8
RIMINI 8 6 2 2 2 8 7
9
TREVISO 8 6 2 2 2 7 7
10
MODENA 8 6 2 2 2 5 6
11
TRIESTINA (-1) 8 6 2 3 1 4 3
12
FROSINONE 8 6 2 2 2 7 7
13
JUVENTUS (-9) 7 6 5 1 0 14 2
14
ALBINOLEFFE 7 6 1 4 1 4 5
15
BOLOGNA 7 6 2 1 3 5 8
16
PIACENZA 7 6 2 1 3 4 8
17
VERONA 6 6 1 3 2 2 3
18
SPEZIA 6 6 1 3 2 5 6
19
CROTONE 4 6 1 1 4 4 13
20
PESCARA (-1) 1 6 0 2 4 4 9
21
VICENZA 1 6 0 1 5 3 9
22
AREZZO (-6) -2 6 0 4 2 1 5

Camp. 2006/07
5^ giornata

Camp. 2006/07
7^ giornata