FROSINONE
1
 
35^ giornata - 21/04/2007
BARI
0 - 1
MANTOVA
BOLOGNA
2 - 0
VERONA
BRESCIA
1 - 0
LECCE
CESENA

2 - 2

ALBINOLEFFE
FROSINONE
1 - 2
NAPOLI
JUVENTUS
3 - 1
GENOA
PESCARA

1 - 2

AREZZO
PIACENZA
2 - 1
CROTONE
TREVISO
1 - 1
MODENA
SPEZIA
2 - 2
TRIESTINA
VICENZA
1 - 1
RIMINI
2
 
Castillo 17' st., Sosa 21' st., Trotta 43' st.
Arbitro: Girardi di San Donà di Piave, Padovan, Bordin.
Angoli: 6 a 2 per Napoli
Recupero: p.t. 0', s.t. 4'.

Ammoniti: Domizzi e Montervino per gioco falloso

Espulsi:

Note:
FROSINONE

(4-4-2):Zappino, Carbone, Cannarsa, Pagani, Bocchetti, Fialdini, Perra, D'Antoni (dal 34' s.t. Zaccagnini), Lodi, Di Nardo (dall'11' s.t. Castillo), Margiotta (dal 18' s.t. Dedic). (Chiodini, Ischia, Di Venanzio, Galasso). All.: Iaconi.

(3-1-4-2):Iezzo, Maldonado, Cannavaro, Domizzi, Amodio (dal 20' s.t. Pià), Grava, Montervino, Bogliacino, Savini, Calaiò (dal 26' s.t. Trotta), Sosa. (Giannello, Rullo, Sosa, Garics, De Zerbi, Bucchi). All.: Reja.

Frosinone, 21 aprile 2007

Sosa e Trotta rispondono al vantaggio del Frosinone con Castillo: la squadra di Reja coglie la terza vittoria di fila e scavalca il Genoa al secondo posto. Il cuore del Napoli arriva dove non riesce il gioco. Ma stavolta anche Reja ha i suoi meriti, in quella che forse è la vittoria più importante della stagione. Sosa e Trotta, appena entrato, e il primo su assist di Pià, anche lui subentrato, rimontano una gara che sembrava persa dopo il vantaggio del Frosinone con Castillo. E invece stavolta il Napoli non spreca l’occasione. E, complice la sconfitta del Genoa con la Juve, si porta di nuovo al secondo posto in classifica.

Per la prima volta al Matusa c’è il tutto esaurito quest’anno. È la partitissima per il pubblico di Frosinone. Reja torna sì al 3-5-2, ma non con Calaiò e Pià come previsto. Il brasiliano si accomoda in panchina e al suo posto torna titolare il Pampa Sosa. La rinuncia a Fabio Gatti invece è forzata, visto che il centrocampista ha sofferto tutta la notte di una brutta gastrite e non è riuscito a scendere in campo. Iaconi si affida al collaudato 4-4-2 con Margiotta e Di Nardo in avanti. Parte forte il Napoli, subito al 1’ Girardi annulla un gol regolare a Calaiò per un fuorigioco sul lancio di Amodio, ma l’attaccante era dietro la linea dei difensori. Calaiò e Bogliacino sono pericolosissimi, Sosa cerca molto il compagno di reparto. Ma dopo 15 minuti di sbandamento, il Frosinone prende le misure e reagisce anche bene, trascinato da un Di Nardo in grande spolvero. Ma l’occasione più limpida è per il Napoli che al 19’ potrebbe passare facilmente. Cannavaro è solissimo in area sulla sponda di Calaiò, stop di petto e sinistro che finisce incredibilmente a lato.

Il secondo tempo inizia come era iniziato il primo, con il Napoli che prova a fare il gioco ma senza creare particolari pericoli al Frosinone, tranne un paio di conclusioni del solito Calaiò. E nonostante il Genoa perda con la Juve Reja non effettua cambi. Ma è il Frosinone a rendersi insidioso, con un palo colpito da Margiotta dopo una travolgente azione di contropiede. E sulla ripartenza (17’), la difesa del Napoli regala palla a D’Antoni, che serve Castillo che, appena entrato, tutto solo di testa batte Iezzo. È una doccia freddissima per il Napoli. Ma Reja a questo punto non può restare inerme e fa entrare Pià. La vivacità del brasiliano mette subito in difficoltà la difesa ciociara. E infatti su una sua grande iniziativa sulla destra (22’) il Napoli pareggia: semina due difensori proprio sulla linea del fondo e mette al centro dove Sosa è prontissimo e di sinistro gira in rete di prima intenzione. 101 gol in carriera per il Pampa argentino. Il Frosinone protesta perché c’era un giocatore ciociaro a terra a centrocampo, ma l’arbitro è inflessibile. E la squadra di Iaconi non si scompone e subito coglie un altro palo con Dedic. Dopo il suo ingresso sulla destra i difensori azzurri non riescono mai a prenderla. Entra anche Trotta, ma gli sforzi degli azzurri non sembrano produrre granchè. Fino al 44’, quando Ivano Trotta inventa il gol che può valere una stagione: dal limite dell’area su invito di Bogliacino in semirovesciata la mette nel sette dove Zappino non può nulla. È la festa. Il cuore Napoli fa i capricci, ma va avanti. Il secondo posto è raggiunto, il Genoa avvisato.

 
G.
Classifica 2006/2007 - Serie B
P. G. V. N. P. F. S.

Marcatori
1
JUVENTUS (-9) 69 34 23 9 2 66 22

Bucchi (8)
Grava (1)
Dalla Bona (2)
Calai?sup2; (12)
Cannavaro (2)
De Zerbi(3)
Bogliacino (6)
Sosa (3)
Domizzi (1)
Maldonado (1)
Pi?nbsp; (1)
Montervino (1)
Trotta (1)
Autogol (1)

2
NAPOLI 62 34 16 14 4 43 26
3
GENOA 61 34 18 7 9 53 37
4
MANTOVA 56 34 13 17 4 41 26
5
BOLOGNA 56 34 16 8 10 41 32
6
RIMINI 55 34 14 13 7 44 27
7
PIACENZA 53 34 16 5 13 45 42
8
BRESCIA 49 34 13 10 11 36 37
9
ALBINOLEFFE 46 34 9 19 6 36 31
10
CESENA 46 34 12 10 12 45 50
11
LECCE 42 34 12 6 16 41 45
12
FROSINONE 42 34 10 12 12 35 42
13
VICENZA 41 34 10 11 13 36 34
14
TRIESTINA (-1) 41 34 10 12 12 29 39
15
TREVISO 40 34 9 13 12 34 37
16
BARI 39 34 9 12 13 28 33
17
VERONA 38 34 9 11 14 22 32
18
MODENA 34 34 8 10 16 29 39
19
SPEZIA 34 34 7 13 14 36 48
20
CROTONE 29 34 6 11 17 29 52
21
AREZZO (-6) 26 34 6 14 14 27 38
22
PESCARA (-1) 23 34 5 9 20 27 54

Camp. 2006/07
34^ giornata

Camp. 2006/07
36^ giornata

<